Riecco Budapest, beffa Padova al 23° Città di Majano. Udine 7°
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Sesto sigillo per Budapest al 23° meeting internazionale città di Majano di atletica leggera riservato alle categorie ragazzi e cadetti, rassegna che ha regalato inattesi primati e che Udine non vince dal 2005.
Gli atleti ungheresi sono tornati in cattedra dopo due stagioni di digiuno, regolando di stretta misura, un punto, la squadra Padova. Terza su un lotto di 21 formazioni si è piazzata Treviso.
Settima la compagine udinese A selezionata da Francesco Comuzzo, che è stata capace di migliorare di tre posizioni la prestazione dell’anno scorso. Nella sua scia si è classificata Pordenone. Più indietro hanno chiuso Trieste, Belgrado e le altre rappresentative estere: Brno, Bielsko Biala, Kirklees, Sabac e Bovec.
Su 28 prove le Marche hanno fatto un poker di vittorie. Una quella udinese messa a segno dal gioiellino della libertas Friul Palmanova, Fabrizio Ceglie, che con l’ottimo crono di 9″37 ha stracciato i cadetti sugli 80 piani. Tre le vittorie di Pordenone con Nnaemeka Collins Egbo nel salto in lungo in cui ha segnato il nuovo record ragazzi di 5.58 metri, con i ragazzi della 4×100 (50″23) e con Milena Busi nel vortex – ragazze a 55,81.
Hanno siglato gli altri primati il triestino Cristian Faidiga sui 100 ostacoli cadetti (13″35), il ceco Jana Novotna nel lungo cadetti (5,62), il trentino Lorenzo Nailon nel alto cadetti (1,91), la bresciana Sophia Favalli sui 600 ragazze (1’41’31) e il quartetto cadette di Brescia che ha
chiuso la 4×100 in 49″10. Staffetta in cui le goriziane (Neri, Di Benedetti, Lavrencic e Modesti) hanno chiuso al posto d’onore in 49″54 e le udinesi (Bertodi, Donato, Berton e Sansa) al terzo in 50″55,
Argento per Davide Zavaglio (Gs Natisone) sui 2.000 (6’01″97), Isack Traore (Sanvitese) nel peso (14,60), Simone Silvestri (Fincantieri Monfalcone) nel giavellotto (49,48), Sara Benedetti (stesso club) sugli 80 ostacoli (12″09), Anna Lisa Modesti (Gorizia) sugli 80 piani (10″21) tra le cadette, Herve Mbalam (Libertas Porcia) sui 600 metri (1’37″95), Julie Pivetta (idem) sui 600 (1’44″18) tra le ragazze.
Un premio speciale è stato attribuito alla rappresentativa serba di Sabac per aver partecipato a proprie spese.
Assegnato all’udinese Marco Bortolato (martello) e al triestino Max Madusic (asta) il 6° memorial Antonio Comelli -fondazione Crup.
“E’ stata una delle più brillanti edizioni – dice il presidente della Libertas Majano, Cesare Della Pietra – non solo per risultati tecnici espressi, ma anche perchè siamo riusciti ad allestire la manifestazione grazie a tanti generosi sponsor e alla collaborazione di alcune associazioni di volontariato”.
Vincenzo Mazzei
La classifica: 1) Budapest 425.5 punti; 2) Padova 424,5; 3) Treviso 414.5; 4) Venezia 405.5; 5) Marche 403; 6) Brescia 399.5; 7) Udine A 389; 8) Pordenone 382; 9) Verona 378; 10) Trieste A 369.5.