Powerchair hockey. Serie A. Madracs Udine – Sharks Monza

Madracs Udine – Sharks Monza. Dopo la lunga sosta gli Alma Madracs Udine sono pronti per ricominciare. Domenica 20 gennaio alle ore 15 i friulani punteranno la rotta verso Monza dove navigheranno nelle acque abitate dagli squali degli Sharks Monza A. Una ripresa di campionato non certo facile per i friulani, ma senza ombra di dubbio molto stimolante. Le due squadre infatti si affrontano in un match ufficiale per la prima volta, che aprirà le danze portando la regular season nel vivo. Da qui a maggio le squadre saranno attese da un vero e proprio tour de force. L’intera stagione è stata condensata quasi completamente nel 2019.

La ciurma di Capitan De Cecco freme per scendere in campo dopo tanta preparazione e lo scontro si preannuncia infuocato. Il Divin Comino, fresco campione del mondo con la Nazionale Italiana, appare in splendida forma e c’è attesa e speranza di scoprire se le ottime cose messe in campo dalle giovani leve nelle prime due giornate campionato non siano soltanto un fuoco di paglia bensì una crescita in costante trend positivo. Attenzione però perché gli squali paiono affamati.

Madracs Udine – Sharks Monza

Delusi da un 2017/18 nefasto, vogliosi di poter fare quanto prima la prenotazione dell’albergo per i play-off, carichi dalla ottima prestazione sfoggiata a Venezia (anche se sconfitti di misura) attenderanno sicuramente gli Alma Madracs con le fauci pronte a mordere. D’altro canto, anche i brianzoli hanno tra le proprie fila un campione del mondo, quel Mattia Muratore capitano anche degli azzurri che rappresenta un punto di riferimento per il powerchair hockey italiano e internazionale.

Il coach degli Alma Madracs, Ivan Minigutti, è molto motivato: “Ci attende una partita tutt’altro che facile. Probabilmente sulla carta partiamo sfavoriti, Monza ha troppo blasone da mettere in campo rispetto a noi tuttavia io sono uno di quelli che crede che nello sport i miracoli in realtà siano grandi imprese raggiunte con il sacrificio. Se temo qualcuno in particolare? Sarebbe sciocco non citare il bomber Muratore, un vero e proprio cecchino di questo sport. Ne abbiamo parlato a lungo in questi ultimi allenamenti e i ragazzi sanno quello che devono fare per cercare di fermarlo. Vorrei però che non si dimenticassero anche del resto della squadra”.

Gli ingredienti per una partita mozzafiato ci sono tutti e conoscendo lo stile di gioco delle due squadre sicuramente ci si aspetta uno score elevato. Con lo spettacolo assicurato dai due nazionali in campo, con tanti freschi talenti pronti a mettersi in mostra e con la voglia di stupire dichiarata da entrambe le parti in campo sarà sicuramente una grande battaglia.

Powerchair hockey, Magic Torino – Alma Madracs. Prima vittoria stagionale

Magic Torino – Alma Madracs. Seconda giornata di campionato positiva per gli Alma Madracs Udine che a Torino conquistano la prima vittoria stagionale. I verde nero scendono in campo con un unico obiettivo, vincere e dedicare la vittoria a Ciccio, compagno di squadra recentemente mancato. Obiettivo raggiunto. Gli Alma Madracs Udine portano a casa i tre punti battendo i Magic per 10-3 e mettendo così il primo tassello per la salvezza.

Magic Torino – Alma Madracs

Momento toccante e minuto di silenzio prima del fischio d’inizio per commemorare la scomparsa di Alessio Moro (Alma Madracs) e Mirko Tomassini (Magic), due atleti che hanno amato questo sport e lottato fino alla fine con il sogno di poter tornare in campo con la propria squadra. Tanta l’emozione in campo e sugli spalti con gli Alma Madracs Udine che hanno giocato con tre lutti al braccio per ricordare non solo il proprio numero 27 e l’atleta torinese ma anche Claudio Carelli, veterano dell’hockey in carrozzina morto improvvisamente.

I friulani scendono in campo concentrati e da subito combattivi, rinunciatari invece i Magic che puntano sul possesso palla per poi barricarsi in difesa. Da subito la precisione di Claudio Comino, goleador di giornata si fa sentire; porta sul 2 a 0 le bisce in altrettante azioni di attacco.

“È stata una partita difficile da giocare sia emotivamente sia sul campo, con una squadra che si chiude così non puoi parlare di tattica –. Afferma l’allenatore Ivan Minigutti –. L’importante era vincere, e l’abbiamo fatto, ma dal punto di vista della prestazione non sono soddisfatto, in particolare per i tre goal subiti”.

Partita statica e poco accattivante dal punto di vista del gioco con gli Alma Madracs Udine che tentano di trovare il varco giusto per colpire e portare a casa i tre punti. Match che si conclude sul 3-10, con un’ottima prestazione difensiva di Samuele Marcon, e che per i friulani vale come un’ipoteca sulla salvezza già alla seconda di campionato. Una vittoria importante che l’ambiente verde nero ha voluto dedicare a Ciccio, come hanno intonato i tifosi dagli spalti.

Powerchair hockey, Magic Torino – Alma Madracs Udine. Imperativo Vincere

Magic Torino – Alma Madracs Udine. Gli Alma Madracs Udine si preparano per la prima lunga trasferta stagionale, valevole per la seconda giornata di campionato di serie A1 2018/19. Domenica 2 dicembre infatti, i verde nero scenderanno in campo in Piemonte. Alle ore 15:00 sfideranno i Magic Torino in una sfida fondamentale per le sorti del campionato.

Magic Torino – Alma Madracs Udine

Una partita importantissima, che potrà già dire molto sul campionato delle due squadre, una partita che sarà giocata in un clima surreale. Si scenderà in campo con il cuore ferito nel profondo per la perdita, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, di due splendidi atleti, che si dedicavano con tutta la passione possibile alle rispettive società. Mirko Tomassini dei Magic Torino e Alessio Moro degli Alma Madracs Udine sono stati strappati ai propri compagni di squadra troppo presto. Il vuoto lasciato non si colmerà facilmente. Quello che invece è facile da prevedere è che nessuna delle due formazioni vorrà uscire dal campo senza i tre punti. Ognuno vorrà onorare al meglio la memoria dei propri eroi ma anche per marcare da subito la corsa alla salvezza.

Una sfida che si preannuncia interessante da molti punti di vista. Sia per le motivazioni che caratterizzeranno l’approccio alla partita, sia per le note più tecniche. Da un lato Torino schiera una formazione decisamente più esperta e fisicamente molto più potente, dall’altro Udine si gioca la carta della gioventù, della freschezza, della tecnica e della velocità, unitamente a quel pizzico di magia che solo un campione del mondo come Claudio Comino può regalare.

La grande ambizione verde nera di raggiungere i play-off impone di vedere questa trasferta come una finale e il coach friulano, Ivan Minigutti, ha preparato la partita proprio per questo obiettivo.

“C’è poco da fare, se vogliamo approdare alle prossime Final 6 non abbiamo che da vincere questa partita, non dovessimo riuscirci perderemmo una buona occasione per avvicinare subito la quota salvezza. La vittoria è alla nostra portata, ma sottovalutare questo avversario ci costerebbe davvero caro. Dobbiamo fare la partita e dobbiamo segnare più di quanto siamo abituati a fare.”

Powerchair hockey, Alma Madracs Udine – Black Lions Venezia

Alma Madracs Udine – Black Lions Venezia. Gli Alma Madracs Udine si sono presentati in gran forma al primo match stagionale in casa dei Black Lions Venezia, disputatosi ieri 11 novembre alle ore 15 a Mestre.

I friulani iniziano la gara con il piede giusto andando in vantaggio con un capolavoro targato Claudio Comino, sul finale i veneti fanno però valere la loro esperienza con la gara che si chiude sul 3 a 1 in favore dei padroni di casa, Campioni d’Italia in carica.

Un’ottima prestazione quella messa in campo dai friulani. Dimostrano di aver acquisito compattezza tattica, soprattutto in fase difensiva; e che si presentano in campo con la giusta mentalità. Alma Madracs Udine che iniziano la gara nel migliore dei modi passando in vantaggio a metà del primo quarto grazie a una prodezza del goleador verdenero e Campione del Mondo Claudio Comino, autore anche del goal del 0-2 subito annullato per fallo in attacco. Veneti che dopo un pareggio ottenuto su un errore delle bisce, riescono a spuntarla solo nel finale facendo valere la propria esperienza.

“Sono molto soddisfatto di quanto visto in campo. I ragazzi hanno risposto in modo positivo alle indicazioni tattiche con ottimi miglioramenti in continuità con la fase conclusiva della scorsa stagione” –. Afferma l’allenatore Ivan Minigutti –. “Se ci presenteremo così anche ai prossimi impegni gli avversari dovranno avere paura di noi. Ho visto una solidità difensiva che con qualche ulteriore aggiustamento è degna delle migliori squadre d’Italia”.

Un buon punto di partenza dunque per gli Alma Madracs Udine che rientrano da Mestre con una nuova consapevolezza. Questa è la strada giusta per affrontare questo secondo campionato nella massima serie e provare a raggiungere i playoff. Friulani che torneranno da subito al lavoro per preparare l’importantissima sfida contro i Magic Torino prevista il 2 dicembre in terra piemontese.