Si è concluso martedì 28 maggio, con una grande festa, il corso di judo per ragazzi InSuperAbili, iniziato a settembre con la regia dello Sport Team Judo Udine Libertas nella palestra di via Ampezzo 4.

Judo per ragazzi InsuperAbili

Cristian, Federico, Roberta, Valentino, Muriel, Dania e Luigi, tutti atleti dai 18 ai 35 anni affetti da disabilità intellettive, sono stati guidati dai maestri Luigi Girardi, Liberio Savorgnan e Mattia Murdocco, in un percorso di avviamento al judo.

In presenza dell’assessore allo sport del comune di Udine Paolo Pizzocaro hanno ricevuto tutti una maglietta Libertas, il diploma e la cintura gialla-arancione.

«Ho voluto premiare i ragazzi con un salto di due livelli di cintura. Perché hanno iniziato il loro percorso nel judo con una marcia in più –. Ha precisato il maestro Girardi –. Fare i conti quotidianamente con difficoltà oggettive e mettersi comunque in gioco, denota una maturità significativa, da cintura gialla, appunto».

Il progetto ha seguito quello durato sette anni per i judoka con disabilità visive, che ottenuta la cintura nera si allenano ormai insieme agli altri agonisti. E’ stato altamente formativo per gli atleti, e forse ancor di più per gli istruttori. Se da un lato i ragazzi hanno potuto apprendere le tecniche e condividere un paio di volte al mese gli allenamenti con i mini-judoka, dall’altro anche i maestri hanno messo alla prova le loro capacità. Sono infatti riusciti ad adattare le lezioni in base alle peculiarità di ognuno degli atleti, al fine di riuscire a coinvolgere il gruppo in maniera uniforme e proficua.

Il judo per ragazzi InsuperAbili riprenderà dunque a settembre. Gli altri corsi proseguiranno invece tutto giugno. Per i nuovi tesserati, tutto il mese sarà gratuito.

Sfida dei Samurai

La promozione è stata presentata in occasione della Giornata Mondiale del Gioco, domenica 25 maggio, quando oltre 200 ragazzi hanno fatto la fila per partecipare dalle 15.00 alle 20.00 alla “Sfida dei Samurai”.

Il circuito, curato dallo Sport Team, partiva sotto un gonfiabile, passava attraverso un percorso ad ostacoli, che terminava con una sfida di sumo. Chi riusciva a superare anche quella prova, poteva poi andare a fare una lezione di judo con il maestro Girardi. Alla fine, tutti i partecipanti hanno ricevuto attestato e gadget Libertas.

Una domenica importantissima il 12 maggio per i giovanissimi del Karate M. Nakayama Libertas di Artegna che hanno affrontato a Pradamano la loro prima gara in occasione del 40° Campionato Regionale FVG Libertas.

Da veri mini-combattenti, tutti hanno concluso con successo le prove, senza intimorirsi dei ragazzi più grandi, e, soprattutto, sopportando con stoica fermezza la distanza dai genitori, che li osservavano con attenzione dalla tribuna.

40° Campionato Regionale Libertas

Un battesimo del fuoco importante in una manifestazione con circa 300 partecipanti, che, seppur sottoforma di gioco, ha iniziato a prepararli per le gare che li attenderanno in futuro.

«Sono molto orgoglioso di loro –. Ha commentato il tecnico Fulvio Vidoni, che li ha accompagnati –. Perché già a quell’età non hanno avuto timore di mettersi alla prova. Per loro si tratta ancora solo di un gioco, ed è giusto che sia così, perché hanno tempo di crescere e di prepararsi. Intanto però hanno iniziato a vedere come funzionano le gare e come ci si muove».

Seppure i veri eroi della giornata sono stati i più piccoli, i grandi hanno dato il buon esempio, portando a casa cinque medaglie.

Ottima infatti la prova di Sara Liva (cintura gialla Ragazzi), in piazza d’onore nel kata, in buona compagnia sul podio con Matteo Burello, al terzo posto.

Nella prova del percorso si è invece distinto Devid Zossi (cintura gialla, Bambini), anche lui in terza posizione su 22 avversari.

Fra gli agonisti, salgono sul terzo gradino del podio per il kata Luca Ronco (cintura giallo arancio, U14) e il coetaneo Alessandro Gallo (cintura verde blu).

«Uno dei principi del nostro maestro G. Funakoshi recita “Il karate è come l’acqua calda, si raffredda quando si smette di scaldarla” –. Ha precisato ancora Vidoni –. E proprio per questo sappiamo che c’è ancora da lavorare in palestra. Ma la tenacia dei più piccoli sarà d’ispirazione anche per l’impegno dei più grandicelli… Ed anche la dirigenza si adopererà ulteriormente per far crescere la nostra realtà al fine di dare a tutti la possibilità di provare questa stupenda disciplina».

L’occasione sarà propizia a Nimis per la manifestazione “Libero sport 2019” di sabato 25 e domenica 26 maggio. Un tatami e dei tecnici saranno a disposizione di chiunque voglia mettersi alla prova. Un piccolo presente sarà l’omaggio materiale per tutti coloro si saranno fatti il vero regalo: partecipare, divertirsi e, perché no, imparare.

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