Ciclismo, Piancavallo ospita la Libertas Ceresetto
Libertas Ceresetto
La Libertas Ceresetto, che tante vittorie ha macinato durante tutta la stagione, ha organizzato il 1° Camp Estivo a Piancavallo. La proposta è stata avanzata per stare al passo con i tempi e affinare ulteriormente la preparazione dei suoi atleti.
Tutti i ragazzi del presidente Andrea Cecchini hanno provato l’emozione del loro primo ritiro, sotto la direzione tecnica dei rispettivi direttori sportivi.
Nell’ottica della multidisciplina, i più piccoli hanno avuto la possibilità di approfondire la confidenza con la specialità della mountain bike. I più grandi invece hanno potuto intensificare i loro allenamenti specifici approfittando degli innumerevoli percorsi che il territorio offre ai ciclisti.
Più volte il gruppo si è recato anche al velodromo Bottecchia di Pordenone per svolgere attività in pista.
Ma oltre agli innumerevoli aspetti tecnici, il ritiro è stata un’occasione anche per affrontare l’argomento della sicurezza. Il tema, di fondamentale importanza per i ciclisti, è stato affrontato in una conferenza a cura di Roberto Bertolo, Componente Nazionale dei Direttori di corsa e Sicurezza.
Non sono mancati i momenti di svago. I ragazzi hanno passato una giornata al Rampypark. Inoltre, hanno visitato la Malga Pian Mazzega, dove i più piccoli hanno avuto la possibilità di vedere all’opera il casaro.
«Si è trattato di una bellissima esperienza che ha sicuramente sviluppato il senso di appartenenza del gruppo, l’interazione tra compagni, il rispetto dei ruoli ma soprattutto il divertimento associato allo sport. – Ha commentato la società. – Un grazie anche all’agenzia Foxy Travel che in collaborazione con lo Sport Hotel, ha permesso a tutti gli atleti e Direttori Sportivi di soggiornare in un’ottima struttura a misura di ciclista».
Atleti e tecnici Libertas Ceresetto a Piancavallo