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Sedotta e abbandonata, ma con l’orgoglio e la dignità di chi sa di non avere alcunché da rimproverarsi. La Sporting Basket School non farà la serie A2 femminile 2015-16 e dovrà ripartire dalla serie B interregionale, dopo che la scorsa settimana la Federazione Italiana Pallacanestro aveva annunciato ufficialmente il ripescaggio delle friulane, salvo poi fare dietro-front. Leonardo de Biase, è furioso. «Si poteva fare le cose bene – tuona il patron udinese – soprattutto per la città e per il movimento. Invece ci adeguiamo alle decisioni: siamo una società nata tre anni fa. Avremmo potuto anche fare ricorso, con la quasi certezza di vincerlo, ma abbiamo deciso di rinunciare».
La Basket School avrebbe vinto facilmente il ricorso perché le Disposizioni Organizzative Annuali, vale a dire il regolamento Fip per l’ordinamento dei campionati, parlano di 35 squadre in serie A2 femminile, non delle 28 che invece risultano dall’ultima conta: posto per Udine ci sarebbe stato se tutto fosse andato come doveva. «Abbiamo parlato con gli sponsor e tutti hanno condiviso la nostra rabbia per la situazione che s’è creata, confermandoci comunque la fiducia: ringrazio la famiglia Rossetto, della Delser, per essere rimasta con noi». Da qualche ora sono ufficialmente noti anche i due gironi della prossima serie A2. Nel girone Nord sono inserite Broni, Carugate, Sanga Milano, Albino, Costa Masnaga, Crema, Vicenza, Alpo Verona, Marghera, Selargius, Virtus Cagliari, Basket Club Bolzano, Castelnuovo Scrivia e il Sistema Rosa Pordenone, che riproporrà anche nella stagione 2015-16 il binomio con la Reyer Venezia che spedirà in blocco riva al Noncello la propria squadra under 19 in doppio tesseramento.
Nel girone Sud, giocheranno Empoli, Viareggio, Ferrara, Progresso Bologna, Castel San Pietro, Ancona, Civitanova, Salerno, Ariano Irpino, Castellamare di Stabia, Palermo, la Spezia, Brindisi e Viterbo.
«La Lega basket femminile – spiega Leo de Biase – ha dal canto suo dimostrato scarso spirito manageriale: basta notare la sperequazione e la lunghezza delle trasferte a cui saranno sottoposte le squadre del girone Sud. I viaggi delle squadre del girone Nord a Cagliari, con aereo, saranno molto più facili ed economici, rispetto a trasferte dalla Spezia a Brindisi, in Irpinia o a Palermo. Eppoi, non s’è tenuto conto nemmeno dei dati sui tesseramenti: noi, come Basket School, siamo in crescita».
Niente derby con Pordenone, dunque. «L’anno scorso noi fummo a favore dell’ammissione del Sistema Rosa in A3; quest’anno loro hanno votato contro di noi». Non certo un bel modo di approcciare alla prossima stagione, che in serie B inizierà tra la fine di settembre e i primi di ottobre: «Giocheremo all’attacco – promette de Biase -: l’abbiamo fatto fin dal primo giorno».
Francesco Tonizzo